INTERPELLANZA n. 1 del 09/03/2015
Interpellanza n.1/10^ di iniziativa del Consigliere G. MANGIALAVORI recante: "Sulla Fondazione Campanella e polo oncologico"

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
le sorti della Fondazione Tommaso Campanella e del polo oncologico di Germaneto sono nodali per la sanità regionale e per una vasta fascia di utenti calabresi. I termini dell'annosa vicenda, d'altronde, risultano quanto mai gravi;
qualche giorno addietro è stato notificato dal Prefetto di Catanzaro il decreto con il quale la Prefettura di Catanzaro ha "accertato l'impossibilità per la Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Tumori Tommaso Campanella, di raggiungere lo scopo per il conseguimento del quale l'Ente era stato costituito, causa di estinzione della personalità giuridica espressamente disciplinata dal codice civile all'art. 27... considerato che la Regione Calabria non abbia pienamente adempiuto alle obbligazioni assunte in sede di costituzione della Fondazione e tale inadempimento ha determinato il sorgere di gravi difficoltà economiche nella gestione dell'ente";
almeno due sono gli aspetti drammatici della vicenda. Il primo, prelude al collasso sia della Fondazione che dei servizi essenziali resi dalla struttura di riferimento, con ricadute negative enormi. Il secondo fa riferimento ai 172 licenziamenti che sono stati conseguenziali all'estinzione della personalità giuridica riconducibile alla Fondazione. Una circostanza che necessita di una risposta politica urgente e non più rinviabile. Ciò, infatti, rappresenta un ulteriore passaggio che non può lasciare indifferenti chi ha un ruolo di responsabilità di natura istituzionale e regionale;
a tale proposito occorre aggiungere che già in passato il consiglio regionale ha votato, all'unanimità, la soluzione di un aumento dei posti letto. Una scelta che avrebbe consentito alla struttura di riassorbire il personale licenziato e di dare nuova linfa ai servizi sanitari resi;
l'amministrazione regionale, pertanto, ha il dovere di offrire soluzioni concrete affinché una struttura oncologica d'eccellenza qual è la "Fondazione Tommaso Campanella" continui a svolgere nel suo campo, grazie anche alla professionalità di tutti i suoi dipendenti, assistenza e ricerca;
il diritto alla salute e il diritto al lavoro non sono soltanto principi garantiti dalla Costituzione, ma rappresentano i cardini stessi di una civiltà culturale e democratica non negoziabili;
l'attuale compagine di governo regionale ha inserito i due punti (diritto alla salute e lavoro) fra gli elementi qualificanti dei suoi obiettivi programmatici;
Per sapere:
orientamento, decisioni, iniziative, strategie politiche e condotta amministrativa già intraprese o in itinere tese ad offrire una soluzione concreta alle sorti della Fondazione Campanella e a garantire continuità di servizi del polo oncologico

Allegato:

09/03/2015
G. MANGIALAVORI